Gli interruttori differenziali tipo B garantiscono la protezione delle persone e delle attrezzature a fronte di corrente continua e corrente alternata ad alta frequenza. Rappresentano il livello più elevato di protezione che un interruttore differenziale può assicurare.
Alcuni esempi di applicazione sono: impianti a protezione di carichi elettronici comprendenti convertitori di frequenza, strumentazione elettro-medicale, sistemi di ventilazione, impianti fotovoltaici.
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Gli interruttori differenziali puri tipo B, sono sensibili esclusivamente alle correnti di guasto verso terra. Ai fini di garantire anche la protezione contro eventuali sovraccarichi e corto-circuiti, questi devono essere installati in serie con un interruttore magnetotermico oppure con un fusibile.
Il meccanismo di funzionamento è a sgancio libero, cioè gli interruttori sono in grado di intervenire anche a levetta di manovra bloccata in posizione di chiuso. Tutti gli interruttori sono dotati di un led verde che segnala che la tensione è sufficiente per il funzionamento dell’apparecchio come tipo B.
I prodotti devono essere alimentati dal lato dell’alimentazione. Inoltre il morsetto a gabbia consente il collegamento sia tramite cavi (conduttori rigidi fino a 35mm² e conduttori flessibili fino a 25mm²), che tramite barrette a forchetta o puntale.