Le auto elettriche circolanti in Europa sono sempre in maggior numero: guardando i dati di vendita tra gennaio e settembre 2023, si è arrivati a quasi un milione e mezzo di BEV in tutta Europa.
La diffusione delle auto elettriche è legata certamente alla disponibilità di incentivi pubblici, con i relativi alti e bassi, ma è anche essenziale poter disporre di una adeguata rete di stazioni di ricarica veloce che consentano all’utente di accedere ad un servizio in modo continuativo e sicuro.
Il quesito chiave nel momento in cui si procede all’installazione di una colonnina di ricarica è: qual è la giusta protezione per garantire la massima sicurezza all’utente e per essere conformi alle prescrizioni normative? É necessario procedere all’utilizzo di un differenziale tipo B?
La risposta corretta, come indicato nella Norma Impianti CEI 64-8 art. 722.531.1, è la seguente:
Eccetto che per i circuiti che utilizzano la misura di protezione mediante separazione elettrica, tutti i punti di connessione devono essere protetti singolarmente mediante un dispositivo differenziale almeno di tipo A con corrente differenziale nominale di intervento non superiore a 30mA.
Se la stazione di ricarica del veicolo elettrico è fornita di una presa a spina o di un connettore per il veicolo in accordo con la serie di norme CEI EN 62196, si devono prevedere le misure di protezione contro i guasti a terra in corrente continua, ad eccezione della situazione in cui tale protezione è fornita dalla stazione di ricarica.
Le misure di protezione per ciascun punto di connessione devono essere:
- Interruttori differenziali di tipo B;
- Interruttori differenziali di tipo A e un idoneo dispositivo che assicuri l’interruzione dell’alimentazione in caso di corrente di guasto in c.c. superiore a 6mA.
Gli interruttori differenziali devono essere conformi alle Norme CEI EN 61008-1, CEI EN 61009-1, CEI EN 60947-2 o CEI EN 62423
Italclem dispone di una gamma completa di interruttori differenziali tipo B.
Clicca qui per visionare le caratteristiche tecniche dei differenziali tipo B sia puri che magnetotermici.